Ristrutturare una CASA AUTONOMA

con il SUPERBONUS

 

Oggi, beneficiando degli incentivi che vanno sotto il nome di “Superbonus” e che derivano dall’applicazione dell’art. 119 della L. 77/2020, è possibile avviare i lavori di ristrutturazione di una casa privata con condizioni economiche veramente favorevoli.

La norma detta “Superbonus” è infatti stata concepita principalmente per i condomìni, ma si presta ad essere applicata con ottimi risultati anche alle abitazioni “autonome”. Sono molti i casi, ma ci riferiamo soprattutto a due categorie di edifici: case indipendenti, in centro storico o su lotto autonomo, e seconde case di villeggiatura.

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CASE DI ABITAZIONI INDIPENDENTI, IN CENTRO STORICO O SU LOTTO AUTONOMO

Nei centri storici delle nostre città sono molte le cosiddette “fette di casa”, ovvero le case autonome su lotto gotico, che possono essere significativamente riqualificate.

Requisito fondamentale è che siano veramente “autonome”, cioè che consistano di un’unica abitazione con accesso indipendente, condizione che si ritrova anche nelle case unifamiliari su lotto in proprietà.


SECONDE CASE, CASE DI VILLEGGIATURA

Sono tantissime le cosiddette “seconde case”, in genere case di villeggiatura, facilmente nate negli anni ’70 ed ’80 ed oggi bisognose di importanti manutenzioni.

Il Superbonus permette di riqualificare questi immobili, coprendo gran parte delle spese che altrimenti sarebbero difficilmente sostenibili o giustificabili su case che in genere si utilizzano solo alcuni mesi all’anno.

Ed inoltre, gran parte delle seconde case hanno il requisito dell’autonomia funzionale, indispensabile per beneficiare degli incentivi.

Compiere i lavori utilizzando gli incentivi è anche un modo per valorizzare dei beni che altrimenti avrebbero un prezzo di mercato bassissimo, in caso di vendita.


GLI INTERVENTI INCENTIVABILI

È noto a tutti che, verificate le condizioni, il Superbonus (o meglio: il Super-Ecobonus ed il Super-Sismabonus) permettono di finanziare molti lavori importanti o indispensabili nella casa:

consolidamento antisismico, “cappotto” termico, coibentazione del tetto, finestre, impianto di riscaldamento ed in taluni casi anche di raffrescamento.


LE PRESTAZIONI PROFESSIONALI NECESSARIE - LO STUDIO

La progettazione e direzione dei lavori incentivabili richiede una serie di importanti prestazioni professionali, tipicamente di spettanza degli ingegneri termotecnici, strutturisti,e  progettisti di opere civili. È inoltre necessaria la progettazione dell’intervento architettonico e comunque la verifica della piena regolarità urbanistica, condizione indispensabile affinché gli incentivi non vengano revocati.

Il nostro studio INGEGNERI ARCHITETTI PARMA, con i nostri partners STUDIO RAVAZZONI e ING. GHINELLI SIMONE, assiste i proprietari di immobili nell’adempimento di tutte le pratiche tecniche necessarie per beneficiare del Superbonus.

Ci siamo – in particolare – dedicati al settore delle case autonome, sia in città che nei paesi o località di villeggiatura. È infatti nella realizzazione di questi interventi che riusciamo ad accompagnare il cliente nella piena e soddisfacente riqualificazione delle proprie case, assicurando sicurezza, comfort, risparmio e qualità dell’abitare.

La pluridecennale esperienza, unita allo scrupolo nella redazione dei progetti, assicura il buon esito delle pratiche presso gli uffici tecnici comunali e gli enti di controllo.


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NOTA BENE - LE FOTOGRAFIE DELLE CASE IN QUESTA PAGINA NON SI RIFERISCONO AD IMMOBILI DI PROPRIETA’ DI NOSTRI CLIENTI O AD INTERVENTI ESEGUITI DALLO STUDIO. TRATTASI DI IMMAGINI DI PUBBLICO DOMINIO DISPONIBILI SU INTERNET

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Parma

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